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Ergobag: Zaini scuola realizzati con bottiglie di plastica
Il marchio tedesco Ergobag è stato fondato nel 2009 e presto è diventato molto popolare sul mercato interno. Gradualmente si è diffuso in diversi paesi europei, compresa Italia, dove sta ottenendo ottimi risultati. Il successo del marchio è dovuto non solo alla qualità degli zaini scolastici, ma anche al fatto che sono stati creati nel rispetto dell'ambiente.
La sostenibilità è più di una semplice parola per Ergobag
Che fine fanno le bottiglie in PET vuote? In Germania funziona molto bene il sistema di deposito (a rendere) per le bottiglie in PET. Le persone restituiscono le bottiglie in PET vuote ai negozi che vengono poi schiacciate e riciclate. Tuttavia, nei paesi in cui non esiste un sistema di deposito, più della metà della plastica finisce per strada o addirittura in mare! L'azienda Ergobag ha molto a cuore l'ambiente e pertanto adotta un approccio responsabile alla sua protezione. Nel processo di produzione degli zaini scolastici utilizza esclusivamente materiali ricavati da bottiglie in PET riciclate.
Fonte: Foto da Lucien Wanda dal servizio Pexels
Trasformazione delle bottiglie in PET in uno zaino scuola Ergobag
1. Raccolta e smistamento delle bottiglie in PET
Le bottiglie in PET vuote vengono separate e portate su una linea di smistamento, dove avviene il cosiddetto smistamento della plastica. Dal punto di vista del riciclaggio e del successivo trattamento, la plastica viene suddivisa per colore. Le bottiglie in PET trasparenti vengono inviate al riciclaggio.
2. Frantumazione delle bottiglie in PET e rimozione delle impurità
Le bottiglie trasparenti vengono schiacciate in frantoi ad acqua e vengono lavate più volte in acqua calda per rimuovere le impurità. Le bottiglie in PET vengono trasformate in scaglie altrettanto chiare.
3. Fusione termica delle bottiglie in PET
Le scaglie lavate vengono fuse insieme e mescolate accuratamente. La fusione forma fibre dense che vengono quindi tagliate in pellet di 3 mm.
4. Fibra tessile
I pellet in PET vengono riscaldati nuovamente a una temperatura di circa 200 °C in macchine speciali e vengono estrusi attraverso ugelli, formando così la fibra sintetica. Queste lunghe fibre vengono avvolte su una bobina e trasferite a una tessitura.
5. Tessitura e stampa
TessituraLe fibre avvolte vengono lavorate nella tessitura. Unendo i fili si ottiene un tessuto bianco.
Stampa
Il tessuto piatto viene stampato per tutta la sua lunghezza e rivestito su entrambi i lati con un tessuto protettivo speciale che conferisce al materiale una finitura impermeabile.
6. Prodotto finale
Taglio
Successivamente, il tessuto viene tagliato secondo il modello. Questi tagli sono progettati per utilizzare il materiale in modo efficiente. Per l'imbottitura, non vengono utilizzati frammenti di tessuto utilizzabili in modo diverso.
Cucito
I singoli pezzi tagliati vengono cuciti insieme secondo il disegno. Si ottiene così il prodotto finale: lo zaino scuola ecologico ERGOBAG!
Utilizzo sostenibile delle risorse naturali
Riciclando le bottiglie in PET in fibra tessile, i rifiuti vengono trasformati in qualcosa di nuovo. Il marchio Ergobag riduce il consumo di risorse non rinnovabili riducendo il peso degli imballaggi e utilizzando materiale riciclato per la produzione di zaini scolastici. Presta sempre maggiore attenzione al riciclo della plastica e controlla che le bottiglie in PET vuote provenienti dai paesi occidentali non vengano esportate in Asia. Ciò avrebbe un impatto negativo sull'ambiente.
Utilizzo efficiente delle risorse nella produzione
I fornitori di materiali e cinghie del marchio Ergobag sono certificati con il marchio bluesign®, il che attesta che le materie prime utilizzate sono ecologiche e innocue. I prodotti Ergobag sono realizzati nel rispetto dell'ambiente. I tessuti e i materiali utilizzati per la produzione sono altamente resistenti e durevoli.
Senza l'uso di sostanze tossiche o inquinanti
Tutti i materiali utilizzati negli zaini Ergobag non contengono plastificanti tossici (ftalati) o idrocarburi policiclici aromatici (IPA). Le certificazioni dei materiali vengono regolarmente controllate tramite contatti personali con i fornitori, i quali forniscono conferme e certificati provenienti da istituti di prova indipendenti.
Condizioni di lavoro etiche
Ergobag è membro della Fondazione Fair Wear e si impegna a garantire gli standard di sicurezza sul lavoro presso i propri fornitori e il rispetto dei salari equi per i dipendenti. Qualità, sicurezza e onestà sono le sue principali priorità.
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